05/11/2004
In treno nella selva
Sveglia ore 6:30 colazione e treno per
Paranagua.
Stranamente tutto fila liscio gli
orari sono giusti e partiamo alle 8:00 precisi.
La gita è spiegata molto più
spettacolare sulla guida,nella prima parte ci sono ponti e paesaggi abbastanza
interessanti ma verso l’arrivo anche colpa di un personaggio religioso molto
famoso nello stato del Paraṅa si sfila a passo d’uomo nella periferia di
Paraguana dove la popolazione saluta il reverendo.
Organizziamo il viaggio notturno a Foz
de Iguazu e ci abbandoniamo ai piaceri della tavola ottimo pranzo a base di
pesce,prezzo la solita cazzata.
Il caldo ci uccide e ci abbandoniamo
su una panchina per una siesta,d'altronde panza piena corazon felice.
Bisogna tirare le 19:30 e ancora una
volta stranamente si parte puntuali con un bus spaziale ma l’illusione finisce
a Curitiba dove ci dicono che dobbiamo cambiarlo con uno che a prima vista non
sarebbe rimasto acceso più di un’ora e cosi fu,il povero motorista prova in
tutti i modi di ripararlo ma non c’è nulla da fare,cinque ore fermi nella notte
con un freddo terribile fortuna vuole siamo davanti ad un’autogrill,Helmut
impassibile dorme.